RECENSIONE: DRALON

Buongiorno e buon lunedì! Come state? E come procedono le vostre letture? Le mie procedono discretamente bene, anche se sto andando un po' a rilento (non  che me ne lamenti particolarmente). Oggi vi parlo di un altro libro che ho letto per la bookopoly. Sono capitata sulla casella "autori emergenti", dove l'obiettivo è quello di leggere uno dei libri messi gentilmente a disposizione dagli autori, in cambio di una recensione.

Grazie a questa casella sono riuscita a fare delle letture molto interessanti ed il bilancio è positivo, ed oggi tocca ad un altro di questi libri:

TITOLO: Dralon

AUTRICE: M.C. Willems

TRAMA: La famiglia Moffet è una famiglia come tante. Conduce una vita semplice e tranquilla in una graziosa casetta a due piani nei sobborghi di Londra… questo, fino a quando non riceve, per mano di uno strano postino, un misterioso pacco che la catapulterà, senza volerlo, in un mondo sconosciuto e fantastico; un mondo al contrario, popolato da bastoni e ciottoli parlanti, scarpe che danno il benvenuto, custodi di sasso, lampade e calderoni magici, indovini burloni e fiammiferi urlanti in grado di svelare strade segrete.

Un magico e avventuroso viaggio che porterà i protagonisti a scontrarsi contro malvagie forze oscure e a percorrere gli impervi sentieri del cambiamento e della crescita interiore.

Ero molto curiosa di leggere questo libro e fin dalla prima volta che ho letto la lista di ebook messi a disposizione degli autori sapevo che lo avrei scelto (anche se prima ho dato la precedenza ad un paio di libri che mi ispiravano altrettanto), perché ne ho letto parecchio in giro e sembrava un libro molto promettente. 
In realtà ne sono rimasta un pochino delusa. E' una lettura molto carina e probabilmente i lettori più giovani potranno apprezzarlo meglio, ma io mio aspettavo qualcosina di più.

Una delle cose che più mi è piaciuta è lo stile, che è uno stile da libri per bambini, che riecheggia quasi le favole, ma che è veramente ben fatto, non è pedante, non è troppo semplicistico e aiuta davvero molto a creare un'atmosfera magica. Per lo stile si meriterebbe il massimo dei voti.
Un'altra cosa che ho apprezzato, per quanto mi è stato possibile, sono state le illustrazioni: riuscivo a vederne solo un quarto (e non so se dipenda dal mio lettore o dall'edizione) ma quel che ho visto mi è piaciuto, quindi se acquistate il libro sappiate che le illustrazioni sono molto carine.

E' poi impossibile non fare il parallelo con Harry Potter, un po' perché se si parla di maghi è impossibile non pensare al maghetto più famoso del mondo, ma anche per alcune scene. Il parallelo con la storia si nota andando avanti con la lettura ma le somiglianze più forti (non sto dicendo che abbia scopiazzato o che sia una cosa negativa, sto solo constatando, sia chiaro) io le ho trovate nei primi capitoli, dove conosciamo i Moffett che a me hanno ricordato tantissimo gli zii di Harry, pur essendo diversissimi da loro.

Le cose che invece non mi hanno fatto impazzire sono state diverse: intanto i personaggi, che se da un lato possono anche essere carini, non sono così ben caratterizzati, ce ne sono stati un paio che mi sono piaciuti, ma non sono riuscita a legare neanche con loro, non mi hanno coinvolta. E ce ne sono diversi che proprio non mi sono piaciuti: la mamma, Michael e il nobile che è in carica della Libreria (il libro l'ho finito ieri sera, ho fatto l'una per arrivare alla fine anche se volevo andare a dormire presto!!!! ma il nome l'ho già dimenticato... so che si chiama Isidore, ma il resto è nebbia, scusate). Sono tre personaggi sgradevoli e la cosa che più ho trovato irritante è che sono, di base, dei gran maleducati. Sarà che la maleducazione mi irrita tantissimo a prescindere, quindi trovarmela davanti in un libro non ha certo aiutato, sarà che magari non ero dell'umore adatto, ma questi tre proprio non mi sono piaciuti.
La galleria dei personaggi è ancora ampia, ci sono tanti altri attori in questa storia, ma mi sono completamente indifferenti. Il postino magico è quello più buffo, ma sinceramente il resto dei personaggi mi è altamente indifferente.
Un'altra cosa che ho apprezzato poco è che. quando cambia il POV, le cose si fanno un po' pasticciate. Ci si mette sempre un attimo a capire chi stia conducendo l'azione all'inizio del capitolo.

Non è una brutta lettura ed è una storia carina, quindi se siete in vena per leggere un libro per bambini che sia carino e ben scritto questo fa al caso vostro, ma non aspettatevi un capolavoro, perché di strada da fare ne ha parecchia.
Da come si conclude la storia sembrerebbe essere previsto un seguito, ma, sinceramente, non credo che lo leggerò.

Voto:

E voi cosa mi dite? L'avete letto? O vi ispira?
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Sembra molto carino, però al momento non sono molto in vena di letture per "bambini" :3

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    1. E' un libro carino, ma se non sei vena allora te lo sconsiglio, almeno per il momento :)

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  2. quando ho letto Dralon l'ho fatto con spirito da ragazzina e mi è piaciuto. ho trovato interessante la vicenda e personalmente non l'ho paragonato a HP, anzi ho avuto l'impressione che fosse più vicino ad alice nel paese delle meraviglie. :)

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    1. Io l'ho trovato carino, sì, ma non sono proprio riuscita a farmi coinvolgere, mentre le somiglianze con Harry Potter in alcune scene per me erano davvero "forti", ma non lo sto dicendo come critica :)

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