TOP TEN TUESDAY #2

Top Ten Tuesday è una rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish che io ho scoperto grazie al blog La tana di una booklover Ogni martedì verrà proposta una top ten diversa ma sempre a sfondo libresco. Buona lettura!


Per la top ten di questa settimana sono stata molto combattuta. Devo confessare che quando ho visto il tema della seconda classifica proposta da The Broke and the Bookish volevo saltarla a piè pari. Non mi piaceva per niente e la scelta era troppo difficile, voglio dire: i dieci libri che porteresti con te su un'isola deserta è una richiesta che per me non ha senso (perché mai dovrei andare su un'isola deserta?! E soprattutto, perché solo con dieci libri? E poi... quanto ci dovrei stare su suddetta isola? E così via...). Non mi è mai piaciuta, come domanda, ma poi mi sono decisa... in fondo non ci devo mica passare tutta la vita su quella benedetta isola, no?! E alla fine questa è stata la mia top ten:

1) Poesie di Keats. Perché sono bellissime e se devo passare del tempo su un'isola deserta un po' di poesia non fa male.



2) La poesia romena del Novecento a cura di Marco Cugno. Per le stesse motivazioni di prima. E' una raccolta di poesie splendide che sarebbero degne compagne della bellezza dell'isola (se devo finire su un'isola che almeno sia splendida!!).


3) Ottanta poesie di Osip Mandel'stam. Vedi sopra per le motivazioni. E poi la poesia Silentium direi che sarebbe adatta all'ambientazione.


4) Black Friars. L'Ordine della spada di Virginia De Winter. Perché lo adoro! La saga mi è piaciuta molto (presto cercherò anche di farne una recensione) ma questo libro l'ho veramente adorato. Mi piace la storia, mi piacciono i personaggi, mi piace l'ambientazione ma soprattutto mi piace lo stile della scrittrice, stile che si perde negli altri volumi ma che qui è al suo massimo. Mi fa sognare ogni volta che lo rileggo e le sue parole mi incantano, quindi perché non portarmelo sull'isola?




5) Incantesimi per giovani streghe di Silver Ravenwolf. Perchè è un sacco di tempo che ce l'ho in lettura ma non sono ancora riuscita a terminarlo. Sarà che devo anche essere nella giusta disposizione d'animo, ma direi che un'isola deserta è il luogo ideale per dedicarsi all'introspezione e a questo utile libro.


6) Harry Potter e il prigioniero di Azkaban d J. K. Rowling. Anche se è un'ardua scelta questo è il mio preferito fra i sette libri di Harry Potter e non mi dispiacerebbe rileggere l'intera saga, ma su un'isola deserta non mi terrebbe occupata nemmeno una settimana, così mi sono dovuta limitare a un libro soltanto, perché comunque almeno uno ci vuole!


7) Romanzi di Jane Austen. Ok, ok, questo probabilmente è barare, ma nella mia libreria sono in un unico volume, e un volume è uguale a un libro, mica posso smontarlo, no? Così dato che non sono riuscita ancora a leggerli tutti (lo so, lo so, è un peccato e dovrei darmi da fare, ma continuo sempre a rimandare e quindi ho ancora 3 o 4 romanzi che mi aspettano) me li porto sull'isola. Almeno avrò tempo per leggermeli con calma e godermi la lettura. In fondo Jane Austen è fantastica!


8) Maledette Piramidi di Terry Pratchett. Ora... non posso andare su un'isola deserta e non portarmi nulla di questo autore, sarebbe un sacrilegio! E poi un po' di allegria ci vuole tra tutte queste storie serie, quindi ho scelto il primo libro che ho letto di questo autore, il libro galeotto che mi ha fatto scoprire il Mondodisco e il suo geniale autore.


9) La paura del saggio di Patrick Rothfuss. Il motivo per cui è in questa lista è veramente molto banale: semplicemente non l'ho ancora letto. Ho letto il primo della saga e mi era piaciuto molto ma il secondo non sono ancora riuscita a leggerlo e quindi staziona nella libreria di mio fratello già da qualche tempo, ma quale occasione migliore per recuperare un po' di letture arretrate? Poi, con uno spessore simile, può sempre tornare utile anche per qualcos'altro... non si sa mai!


10) Il dardo e la rosa di Jacqueline Carey. Perchè una storia che unisce fantasy, amore, avventura e anche un pizzico di piccante non può mancare, no? Un libro che riesce ad essere dolce, coinvolgente, avventuroso, delicato e avvincente è sicuramente un buon compagno. E' una lettura che ho apprezzato e che, sinceramente, non mi dispiacerebbe rileggere.



Ok gente, è stata una faticaccia ma ci sono riuscita! E' stata dura ignorare tutte quei libri che continuavano a saltellare e a urlare "Prendi me, dai prendi me!" ma alla fine sono riuscita a restringere il campo a dieci fortunati. E voi, che libri vi portereste su un'isola deserta? O avete consigli?

Buone letture! 
S.

Commenti

  1. Anch'io porterei sicuramente con me un libro della saga di Harry Potter, e probabilmente anch'io sceglierei Il prigioniero di Azkaban :)
    Per il resto poterei con me Marina e L'ombra del vento di Zafòn e I pilastri della Terra di Follet, che sono tra i miei romanzi preferiti di sempre in assoluto e poi ovviamente i libri delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin :)

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    1. Beh, Harry Potter è sempre Harry Potter! *_* Su L'ombra del vento ci avevo fatto un pensierino, perchè Zafon mi piace parecchio (anche se non ho letto proprio tutto) :)

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  2. Ahah!!! "perché mai dovrei andare su un'isola deserta?! E soprattutto, perché solo con dieci libri? E poi... quanto ci dovrei stare su suddetta isola?" Ho riso troppo! Bellissima la scelta del volume con i romanzi di Jane Austen!
    xoxo

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